Recently I noticed the French, followed in 2008 by Belgian notaries, to promote their profession to young people, have adopted a style of communication completamente nuovo, finanziando la produzione di una mini serie televisiva dal titolo “T’as pas 1 minute?” (che tradotto significa “Hai un minuto?”). La breve sitcom della durata di un minuto è andata in onda sul canale M6 da Aprile a Dicembre 2006 dal lunedì al venerdì alle ore 19.50 e la domenica alle 20.35. La mini serie racconta in modo ironico e disinvolto le vicende di sette personaggi che lavorano all’interno di uno studio notarile. Il loro vissuto, fatto di aneddoti, gioie e intrighi viene ritratto con toni leggeri ed offre ai telespettatori la possibilità di esplorare la quotidianità di una professione a tratti poco conosciuta. 
Tra i personaggi find a notary man and a woman lawyer, a secretary, an assistant, an aspiring lawyer, an accountant and a practitioner. In particular, the two notaries and Patricia Francois - both highly praised for their rigor and commitment at work - over time reveal their weaknesses. For example, Francois has formed with his former comrades and a rock band from time to time is to repeat parts of songs even when he is in office. While Patricia has a penchant for shopping and love word games, also it seems to be the kind of woman who intimidates men, from which point his recurrent emotional problems. 
The aim of the initiative was to enable young people to gain confidence con la professione notarile e di suscitare il loro interesse. L’iniziativa non si è fermata alla produzione del programma televisivo, ma è stata veicolata attraverso più canali: la stampa dedicata agli studenti, internet, webmail e SMS. Inoltre nel 2007 il CNS - Consiglio superiore del notariato francese - ha organizzato una campagna itinerante d’informazione che ha toccato 28 città, finalizzata a far conoscere le diverse attività della professione notarile e di sensibilizzare i più giovani sui temi del diritto e sulle implicazioni nella vita quotidiana. Risultati dell'azione di comunicazione
A seguito della campagna di comunicazione il notariato, ha avviato una verifica dei risultati raggiunti sui giovani e sull’opinione pubblica francese, attraverso la realizzazione di una ricerca da cui è emerso un diffuso cambiamento di opinione sui notai tra chi era stato raggiunto dalla campagna d’informazione.
L’indagine realizzata prima e dopo la messa in onda della mini-serie ha analizzato vari punti, tra cui:
· Il livello di orientamento alla professione notarile: l’esposizione al programma ha portato una diminuzione del numero di refrattari;
· Il motivo principale che indirizza i giovani ad intraprendere la professione del notaio: sotto questo aspetto la remunerazione ha riscontrato il maggior numero di adesioni. Inoltre i giovani che prima Exposure declared a general inclination to do better define the reasons.
· After watching the television series, the reasons of resistance compared to the job of the notary that were "boring" and "monotonous" disappear from the main grounds. The majority of people not interested does not make specific reasons.
· Initially the first three adjectives that were associated with the figure of the lawyer were "Tied to the money" - "Administrative Role" - "Elder". Note how the adjective "Serious" has taken the place of "old" after exposure.
· In some respects the image of the notary appeared difficult to evolve. Although there has been progress that indicate that there is room for improvement.
Commenting on the findings, Luigi Ricci, media expert and director of 'research and advisory institute Barometer says: "In recent years we have witnessed a proliferation of TV drama focused on specific occupational groups. Among the most popular players stand out judges, lawyers, doctors, police and priests. "The fiction in uniform not only successful with the public but also play another important role. "The fiction television," sostiene Luigi Ricci “gioca un ruolo importante nella costruzione di un’immagine socialmente condivisa di alcune figure professionali. Lo sanno bene le forze dell’ordine che hanno iniziato a collaborare attivamente a tutte le fasi di scrittura e di produzione di quelle fiction che li riguardano affinché il risultato che si vuole trasmettere sia positivo.”
Nel 2008 anche i notai del Belgio hanno prodotto la propria serie televisiva seguendo lo stampo dei francesi. Il format è rimasto lo stesso, a cambiare è stato solo il numero dei protagonisti che da sette è passato a cinque ed il titolo che è diventato “On passe à l’acte”.
Link alla serie francese:
http://www.m6.fr/html/series/taspas1minute/videos/stbarth.shtml
Link alla serie belga:
http://www.la1.be/onpassealacte/index.htm
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